Folk

La danza popolare o tradizionale è quel genere di danza appartenente al popolo, creato ed eseguito dal popolo, al quale aggiungiamo la danza folkloristica o folk che, ha le sue origini nella danza popolare, ma non è più eseguita dal popolo bensì da gruppi specializzati o gruppi amanti delle tradizioni.

La Danza Popolare, in particolare, è una delle forme culturali con cui la Società, soprattutto rurale, si è espressa durante i secoli, soddisfacendo diverse funzioni all'interno della Società Contadina:

• Coesione sociale;
• Identificativa;
• Espressiva;
• Ricreativa;
• Cerimoniale;
• Scopi pratici: rassodare l'aia, preparare la terra battuta in casa, la follatura del grano saraceno, pestare i semi di lino, allontanare lupi, serpenti etc...;
• Magica: far crescere la canapa, favorire le covate, cacciare gli stregoni nella prima notte di maggio, difendere il grano dai parassiti, far montare il latte alle balie.

La Danza popolare è quindi un vero e proprio atto sociale che permette di esprimere, manifestare e rafforzare i legami che uniscono gli uomini tra loro e con l'ambiente in cui essi vivono e che dona a loro la sussistenza.

Inizialmente la comunità si esprimeva con danze in cerchio, spesso cantate, in gruppo monolitico, senza differenze di età, di sesso, in cui tutti sono “simili” e in cui i partecipanti potevano provare la sensazione di essere parte di un'unica realtà.

I contadini danzano come vivono: prendono per mano il vicino e si dispongono in cerchio e questo conduce ad una gratifica, in quanto implica il medesimo tipo di relazione sociale che si viveva quotidianamente.

Nel tempo la comunità inizia ad aprirsi verso l'esterno e nascono le danze in catena aperta: si cominciano a mostrare verso l'esterno i ruoli maschili prevalenti nella comunità, che si posizionano alla testa e in coda alla catena, sviluppando una maggior personalizzazione nei comportamenti ed una differenziazione tra i sessi.

La danza inizia, così, a rivelare la varietà delle relazioni esistenti entro i confini della collettività.

Nel passaggio tra '700 e '800 si cominciano ad identificare le coppie uomo-donna: nascono le Danze di figura, cioè tutte quelle danze che si possono far risalire alla Contraddanza. Gli ambienti popolari tradizionali hanno acquisito le danze a figure da altri ambienti e le hanno rielaborate, semplificandole ed inserendole in una struttura preesistente e raggiungendo un risultato finale armonioso e del tutto nuovo.

L'attenzione dei ballerini si rivolge alle figure e la danza, pur mantenendo il suo carattere socializzante, non esprime più la solidarietà, bensì l'incontro.

Si arriva infine alle danze per coppia chiusa (valzer, polka, mazurka, scottish) dell'800: queste danze sono giunte dalla città e si ritrovano identiche anche in ambiente tradizionale.

Attualmente la danza popolare è, in tutto e per tutto, uno strumento di aggregazione e porta con sé anche un altro messaggio: ogni popolo può condurre con sé le proprie radici e metterle in comune con gli altri in una nuova piazza, in uno spirito di pura condivisione.

Stili

BALLI POPOLARI E FOLK: si intende l’esecuzione di coreografie con movimenti non obbligatoriamente in sincro, fatta eccezione di alcuni momenti in cui tutto il gruppo, all’unisono, deve essere presente sul palco. E’ consentito l’utilizzo di foulard, o altri piccoli elementi coreografici indossati dai ballerini e l’utilizzo di strumenti musicali (Es. tamburo a cornice) suonabili in acustico o come elementi coreografici durante la danza.
Sono consentite piccole scenografie purché consone al tema e non ingombranti. A fine esibizione il palco deve essere libero e pulito da ogni oggetto utilizzato nella coreografia. Non sono consentiti oggetti pericolosi o che creino difficoltà di esecuzione ai gruppi o danzatori successivi.

Categorie d’età

• Youth: dai 6 ai 12 anni
• Junior: dai 13 ai 16 anni
• Adult: dai 17 ai 25 anni
• Senior: 35+

La fascia di età si individua calcolando la media del gruppo. L’anno d’età viene considerato quello, compiuto. Per il Duo si prende di riferimento l’età del ballerino più grande.

Classi di livello

Unico

Unità competitive

• Solista
• Duo
• Gruppo (dai 3 ai 6 partecipanti)
• Formazione (7+ partecipanti)
• Ensemble, gruppo musicale dal vivo (in acustico) e danzatori.

Durata dei brani musicali

La durata dei brani musicali per solisti, di qualsiasi livello ed età il minimo è di 1:30 minuti e non deve superare i 2:30 minuti;
Per il duo la durata massima consentita è di 3:00 minuti;
Per gruppi e formazioni di danza, che non prevedano la presenza di musicisti che suonino dal vivo, la durata massima consentita è di 4:00 minuti.
Per la categoria “Ensemble” la durata massima consentita è di 6:00 minuti.

Abbigliamento

L’abbigliamento deve essere coerente allo stile rappresentato, nello stile e nella colorazione adeguata alla danza e all’età dell’atleta e alla categoria in cui gareggia.
Per la categoria BALLI POPOLARI e FOLK, l’abito deve rappresentare il tipo di folklore scelto.
Nell’abbigliamento femminile la donna non dovrà indossare abiti con trasparenze.
Il tessuto, di libera fattura, dovrà essere coprente e dal colore di libera scelta (ai limiti del buongusto e soprattutto conforme al tipo di folklore scelto). E’ consentito l’utilizzo di foulard o altri piccoli elementi coreografici indossati dai ballerini e l’utilizzo di strumenti musicali (Es. tamburo a cornice) suonabili in acustico o come elementi coreografici durante la danza.
Viene fatta esclusione di top o maglie corte che lascino intravedere eccessivamente scollatura e pancia e/o canotte a bretella fina e/o maglie trasparenti. Se pur non obbligatoriamente, si potrà danzare anche a piedi nudi, o con calzature conformi al tipo di folklore scelto (nel caso si utilizzino scarpe con tacco fino, sarà obbligatorio l'uso del soprattacco).
Nell’abbigliamento maschile, l’uomo non dovrà indossare abiti con trasparenze.  Il tessuto, di libera fattura, dovrà essere coprente e dal colore di libera scelta (ai limiti del buongusto e soprattutto conforme al tipo di folklore scelto). E’ consentito l’utilizzo di foulard, fusciacche o altri piccoli elementi coreografici indossati dai ballerini e l’utilizzo di strumenti musicali (Es. tamburo a cornice) suonabili in acustico o come elementi coreografici durante la danza.
Viene fatto patto che tutti i componenti del gruppo si adeguino allo stesso stile (tutti con calzature o tutti senza calzature).
Non potranno essere indossati o indicati su oggetti di scena loghi o rappresentazioni facenti riferimento alla scuola di provenienza e/o pubblicitari visibili.
Per le categorie YOUTH dovrà essere utilizzato il top e non il reggiseno.

Punteggio

La giuria valuterà le esibizioni in gara con un voto da 1 a 10 compresi il mezzo punto

Penalità

E’ prevista la squalifica in caso di
• Comportamento scorretto di un atleta
• Mancata presenza alla terza chiamata in pista
• Esibizione nella specialità errata (es. uno show nel Folklore).
Inoltre non sono ammessi oggetti pericolosi (es. coltelli, spade, pugnali e/o fioretti o qualsivoglia oggetto tagliente e che possa essere di pericolo all'incolumità propria o degli altri).

Svolgimento della competizione

Ogni gruppo verrà visionato singolarmente e verrà valutato dalla giuria seguendo i parametri e i criteri di giudizio.
Gli atleti danzeranno con le proprie musiche.

Scelta e consegna musiche

La scelta musicale è da considerarsi libera, purchè vi sia all’interno del brano scelto almeno il 50% di musica inerente al tipo di folklore scelto.
Le musiche devono essere consegnate all’organizzazione tramite e-mail a segreteria@worldancecompetition.it. Si raccomanda di portare comunque la musica in formato Mp3 portata con CD/USB come riserva, indicandovi le generalità.

Giuria e criteri di giudizio

I giudici seguiranno 4 criteri di giudizio:
• Tecnica (Impostazione, eleganza, portamento, musicalità e rispetto del tempo musicale.)
• Coreografia (Distribuzioni delle figure e movimenti nel contesto, utilizzo dello spazio, del coordinamento e dell’originalità coreografica…)
• Presenza scenica (gestualità, coerenza al tema proposto, significato e trasmissione emotiva)
• Immagine (abbigliamento, trucco (al limiti del buongusto e soprattutto conforme al tipo di folklore scelto), pettinatura..)